Gloria a chi s’astiene dalle guerre,
il suo leggero passo annuncia la pace,
dinanzi al suo cammino luminoso troverà
ulivi carichi di bianche colombe,
fulgide al sole del chiaro mattino.
Un pugno di fluorescente primavera
fluttuerà sul verde terreno
e nell’intimo giorno sereno,
incantato sino a tarda sera.
Chi lo seguirà vedrà giorni felici,
le nubi si faranno fantasia
e nella pace rapidamente troverà riposo.
La terra fiorirà e non ci saranno
nuvole nere, corpi morti, mutilati,
case distrutte, alberi bruciati,
urla di madri e lacrime di bambini.
Non ci saranno lacrime nascoste
come erbe i cui semi caduti
fanno crescere al buio fiori scoloriti.
Nessun frutto potrà marcire all’ombra
della pace e le ore avranno il sapore della gioia.
Chi pace porta ha il volto dei colori
e tra le pieghe del giorno
le luci del mondo si rischiareranno.,
chi per la pace opera è armonia e quiete della terra,
chi la pace vive spande acqua sul fiore
della concordia tra le genti.
