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I Ragazzi del ’99

Autore: Stefano Ferro

Testo della Canzone/Podcast:

I Ragazzi del ‘99

Testo  e musica di Stefano Ferro

Siam nati appena ieri
con gli occhi pieni di sole
l’Italia ci ha voluto guerrieri
e la nostra vita
morta come parole
l’Italia chiese la nostra età
voi gridate per sempre pace e libertà.

Al  fronte come un crudele gioco
la fuori col cannone assassino
le bombe, baionette ed il fuoco
con la morte negli occhi
ed un pianto bambino,
e i nostri diciott’anni da fare
sono andati all’assalto
senza il tempo di amare.

Pace sia, in ogni terra che
ha visto lacrime e sangue giovane
pace sia, unica libertà
contro ogni guerra che
vita distruggerà.

 

Sentite, siamo solo una voce
diciottenne in eterno, tra la terra e una croce
gridate disertate i fucili
voglion solo ammazzarvi
tutti i sogni più vivi

L’Italia chiese la nostra età
voi gridate per sempre
pace e libertà.

Descrizione dell'Opera: La canzone è dedicata ai quei ragazzi nati nel 1899 e che furono reclutati dalla leva militare per andare al fronte nel 1917 a combattere sui campi di battaglia durante la prima guerra mondiale. Alcuni di loro non avevano ancora compiuto 18 anni. Il brano assume il loro punto di vista e la loro voce che attraverso la canzone si rivolge a noi.