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Poesia

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La mia patria

Autore: Gianluca Di Stefani

La mia patria

Che bello le città sconosciute ! E’ il momento e il posto in cui puoi supporre che le persone che incontri sono tutte gentili.

(Céline, Viaggio al termine della notte)

Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini.

(Yuri Gagarin)

E’ semplice:

guarda nel muro di arenaria

arso dal sole complice

dove cresce la paretaria

Così non la troverai

nelle leggende agiografiche

E non cercare

nelle carte geografiche

all’Atlante care

La mia patria

non è la terra natia

che il disperato abbandona

né l’illusione che l’approdo ci dona

La mia terra non ha inizio né fine.

Nella mia patria non c’è nessun confine

Prova a immaginarla alzando lo sguardo

dove l’azzurro del cielo e l’azzurro del mare

si confondono nello stesso traguardo,

una linea con cui ci ostiniamo a misurare

O se ti è più semplice

guarda nel muro di roccia

arso dal sole felice

dove il fiore sboccia.

Descrizione dell'Opera: Poesia che abolisce i confini