Categorizzazione:

Racconto

Scritto

Funzioni:

Le armi della pace

Autore: Tiziana di Giovanni

Possono occhi azzurri, profondi come il mare, che si illuminano trasmettendo empatia più di un sorriso accattivante, essere un’arma di pace? Io credo di sì! Rivedo quegli occhi ogni volta che vado in istituto a trovare mio fratello, mi danno una profonda serenità d’animo.

Mi accoglie con entusiasmo , dicendo il mio nome per salutarmi; ma quello che mette in subbuglio il mio cuore sono quegli incredibili occhi. Sono quelli di bambini vittime innocenti, specchio di tutto quello che accade nel mondo…guerra compresa. Mani insanguinate, colpevoli, non possono niente contro uno sguardo così penetrante, di un essere umano vittima di una vita malata e ingiusta, non dipesa da lui.

Le armi uccidono solo i corpi, i sentimenti…no.

Se incontrerai il cielo limpido e azzurro di quegli occhi, non avrai scampo! Sono un’arma potente, ti perseguiteranno mettendoti davanti alle tue responsabilità; saranno quegli occhi ad ucciderti e non il contrario. Gli occhi sono lo specchio dell’anima!

Un esercito di persone con occhi incredibili osservano subendo le crudeltà delle guerre, disperati, increduli di quanta “ingiusta cattiveria” possa generare l’animo umano.

Le parole sulla guerra non servono, se ne sono sprecate e continueranno ad esserlo, anche in futuro. Parole…solo parole! Smentite dai fatti.

Stanotte ho sognato che le guerre di tutto il mondo erano cessate all’improvviso.E’ successo un miracolo! Quando un’arma veniva puntata su un essere umano “nemico” , all’improvviso la vittima designata assumeva le sembianze di un familiare del “cecchino”. Le armi a quel punto facevano cilecca. Gli occhi delle vittime si incrociavano con quelli dei carnefici, le labbra si schiudevano in un sorriso, le braccia intrecciate da ambo le parti erano un cenno di accoglienza e di pace.

Al risveglio, la delusione è stata straziante. I sogni e la realtà, è risaputo, non coincidono.

Improvvisamente, mi sono apparsi gli occhi di mio fratello…occhi azzurri innocenti, profondi ed eloquenti mi hanno detto “Volere è potere! Gli innocenti hanno una voce anche se silenziosa…potente, vinceranno! Sono sicuro. L’importante è fare presto”.