LUNA
Oh luna, creatura misteriosa,
guardandoti ho appreso la pazienza,
ho conosciuto il tempo dell’attesa.
Mostri una luce impropria,
ti beffi di coloro che ottenebrano l’alterità.
Simile ad uno specchio, illumini le nostre vite,
stani i seguitori di pienezza,
il plenilunio esita e tergiversa,
abbisogna dei suoi tempi.
Insegni la bellezza,
poiché ella non è possesso del limite,
ma destrezza a desiderare,
tu mostri il bello di rinvenire il nuovo nello stesso,
temporeggiando arditamente fino alla tua fioritura.